Si è svolto in Svizzera nel recente fine settimana 20/21 luglio, più precisamente in Val Maggia/Lavizzara, l’evento principale AmAMont per l’estate 2012. In una cornice stupenda di valli e cime baciate dal sole: due giornate di piacevoli incontri tra amici della Montagna, in un connubio tra paesaggi naturali e antropici, storia, agricoltura e alpeggi di montagna, senza scordare la gastronomia e la lieta convivialità.

L’evento iniziava il venerdì sera a Peccia (località di valle che dista ca. 45 km da Locarno sul Lago Maggiore) con relativa cena di benvenuto al Grotto del Pozasch. Sabato di buon ora il ritrovo per la partenza.

Il programma prevedeva la visita degli alpeggi, con veicoli fuoristrada della protezione civile, risp. agli alpi patriziali di Peccia “Bolla Froda”, risp. al primo a 1750 m.s.m. di Corte della Froda,

Sosta con spuntino e presentazione

quindi al secondo Corte del Piatto della Froda a 2159 m.s.m. una ben riunita e consolidata struttura con strada alpestre per ca. un centinaio di mucche da latte e ca. 150 capre.

La mandria di bovini si presenta ai visitatori

Il gregge di capre è più indifferente al nostro passaggio

L’alpatore sig. Luciano Paparelli alla Corte della Froda ci presenta il complesso alpestre consistente di impianto di mungitura con relativo latteodotto al sottostante caseificio, dove, a fianco della cantina dell’alpe, vengono lavorati oltre 1500 lt. di latte al giorno (2/3 mucca/1/3 capra).

Unitamente alla presentazione viene offerto un prelibato spuntino d’accoglienza con prodotti dell’alpe, con saluto da parte degli operatori agricoli del Canton Ticino; Unione contadini ticinesi, tramite il presidente della società alpestre ticinese sig. Antonioli, già capo-operatore nell’Azienda cantonale agricola formativa di Mezzana e della STEA.

Il gruppo proseguiva poi a piedi sul sentiero alpino verso la bocchetta della Costa (2280 m.s.m.) con offerta pranzo al sacco e discesa verso l’alpe Masnago (Masnée) e verso l’alpe di Serodano dove presso la relativa Corte del Piatto di Serodano (1990 m.s.m.) gli alpatori Luca e Ivan Mattei ci informano nel merito dell’alpeggio di ca. un centinaio di mucche nutrici di tipo Scottisch Highland.

Foto di gruppo al rifugio di Serodano

Si conclude la discesa alla ben nota unica cava di marmo bianco in Svizzera in zona Gheiba (1200 m.s.m.).

Rientrati all’agriturismo Mattei al Cort di St. Antonio seguiva a sorpresa una eccezionale serata allietata dal Gruppo Folk canoro musicale con cena gastronomica preparata con cura da parte del Gruppo di MontagnaViva, uno dei vivaci soci AmAMont ticinesi (MontagnaViva associato quale socio collettivo) con a capo l’oltremodo attivo presidente Arch. Germano Mattei!

 

Il gruppo canoro che ha allietato la nostra serata

Nel corso della serata si susseguivano diversi interventi, il primo fra questi quello del delegato municipale del ‘neocomune’ di Lavizzara, il quale porgendo un cordiale benvenuto agli amici di AmAMont, informava i presenti sulla struttura comunale… purtroppo col rimpianto di una fusione… come ormai di regola soltanto di tipo economico e quindi non efficace, né sentita, quindi non effettiva perché anzi controproducente: infatti in un anno, già “investiti milioni cantonali”… altro non resterebbe che l’amaro in bocca dell’illusione di una innovazione non raggiunta, anzi di una perdita di tempo, denaro e energia con il rischio latente dell’ulteriore disinteresse dei singoli cittadini per un territorio troppo esteso, non proprio!

Seguiva l’intervento del nuovo direttore Turismo Vallemaggia, che constata, malgrado un certo tracollo generale, una relativa tenuta del turismo Vallemaggia confidando anche su eventi mirati, per es. di agroturismo come quello voluto da AmAMont.

Interveniva poi il presidente Società alpestre ticinese sig. Antonioli, che si diceva molto lusingato dal fatto che un’associazione come AmAMont in collaborazione con il socio MontagnaViva, solleciti l’importanza del mantenimento delle nostre strutture agricole nelle Valli di montagna e della tradizione alpestre.

Da ultimo il presidente AmAMont, Avv. PlinioPianta, che dopo aver tracciato un breve percorso storico di AmAMont con relative finalità, ringraziava sentitamente il socio Arch. Germano Mattei, presidente di MontagnaViva, per l’impeccabile organizzazione e la calorosa accoglienza e tutti i suoi collaboratori, come pure tutti i soci ticinesi, in particolare gli altri due importanti soci collettivi Agrifutura, presieduta dal socio Giovanni Berardi, Breno e l’agriturismo La Colombera a St. Antonino/Monte Carasso, con a capo il socio CD Mario Tognetti collegato al gruppo ConProBio, diretto dalla moglie Angela Tognetti.

Segreteria AmAMont

Share This